Thomas Sankara (1949-1987)
Il 15 ottobre 1987 il Comandante Thomas Sankara, Presidente del
Burkina Faso (già Alto Volta, ex dominio
francese) venne assassinato insieme a dodici ufficiali, in un colpo di stato
organizzato e promosso da Francia e Stati Uniti d'America ed eseguito da Blaise
Compaoré, un suo ex compagno d'armi e suo braccio destro, e attuale presidente
del Burkina Faso e prono agli interessi francesi.
L'obiettivo di
Sankara era quello di far vivere bene gli africani in Africa e di non mandarli
in giro sui barconi a mendicar le briciole al Nord. E anche e fra l'altro, la
cancellazione del debito internazionale: cancellazione ottenibile soltanto se
richiesta all'unisono da tutte le nazioni africane. Non ebbe successo. Comunque
onore a lui!
Carlo O. Gori